.•* Aiuto *•.

Sarebbe stato più facile assicurare che sarei andata a nuotare nell'olio bollente, che avrei messo la mano in bocca ad un cavallo, che avrei non so... toccato degli insetti.. tutte cose che non solo non mi entusiasmano ma mi fanno paura... invece no, cogliona io... "Si, ci vado a parlare!" Immagino che in un processo invocherebbero la semi-infermità mentale.. ma qui nemmeno Taormina mi potrebbe aiutare.. Oh, Taormina.. quanti ricordi.. male? No, meglio. Devo ricordare, se voglio veramente fare quella cosa. Devo ricordare bene tutto, i nani, gli impegni sociali, le foto arrivate per posta, l'insalata di scampi, il giardinetto, tutto, senza nessuna.. nessuna possibilità di fuga. Questa volta sta a me. Solamente a me. E per quanto io ora stia male, e starò male domani e anche dopodomani.. lo farò, anche perchè voglio dimostrare a un po' di persone che non sono solamente una stupida senza palle, ma che quando ci provo posso pure riuscire a fare ciò che voglio. Ovvio che dopo riceverò il classico discorsetto "beh visto che ora l'hai fatto avresti potuto farlo anche prima, sono tre anni che te lo dico" ecc ecc.. ma ok, ho aspettato, e magari ho fatto male, ma nemmeno ti immagini che cosa vuole dire. Io domani ce la farò e ce la farò da sola perchè non voglio che tu mi stia in mezzo tipo tutor.. ce la voglio ce la devo fare da sola, solo io. Una lotta per l'indipendenza da me. Non posso andare avanti convinta che tutto quello che so fare lo so fare solamente grazie agli altri (tipo: se lo facessi tu al posto mio la situazione si sarebbe risolta solamente perchè c'eri tu..) ho bisogno di potermi guardare allo specchio e dirmi: la cosa è risolta, e sono stata solamente io. Sono stanca. Ora vado a letto a non dormire.

13.11.08

.•* Un battito *•.

E' una vita che non scrivo, e lo faccio ora, che sono seduta sul divano in lacrime ad ascoltare "A winter's tale" dei Queen. Lo faccio ora perchè domani (intendeso come oggi quando mi sveglio) so già che non lo farei... Lo faccio perchè magari.. come sono stata in questi giorni.. è anche per questo.. 7 anni fa il 10 novembre cadeva di sabato.. io al giovedì avevo teatro e al venerdì pallavolo, ed ero così stanca che non mi ero nemmeno mossa da casa.. al venerdì pomeriggio ero rimasta a letto a dormire.. perchè oh, che vita stancante, avevo pallavolo... non sia mai che al pomeriggio mi andasse di uscire.. e dunque ero andata a letto.. e poi al venerdì avevo 6 ore, uscivo all'una e 10, ero a casa alle due, mangiavo.. ma chi aveva voglia di muoversi? Tanto, c'è anche domani... e invece no. Non sempre c'è un domani, non sempre c'è un'altra opportunità per poter dire alle persone alle quali vogliamo bene quanto bene vogliamo loro... io avevo la mia possibilità e l'ho sprecata, e quindi ho perso una persona senza che sapesse quanto bene gli volevo.. o almeno senza che potessi parlarci per l'ultima volta, un bacio, un abbraccio.. ed è terribile quanto questa cosa mi pesi, mi faccia stare male ogni volta.. (come molte altre) lo so che non è colpa mia, anzi, in una parte della mia mente lo intuisco, ma da qui ad esserne certa.. ne passa.. e quindi non sono certa che non sia colpa mia.. che magari se fossi andata a trovarlo non sarebbe poi successo perchè... perchè boh, perchè si, direi.. ma.. ma dicono che il battito delle ali di una farfalla può scatenare un uragano dalla parte opposta del mondo.. e allora.. chissà il battito di un cuore, o il battito delle mie ciglia, che fanno scendere ancora più lacrime.. magari anche questi battiti possono cambiare le cose, no? E allora sappi che le sto battendo per te.. sappi che ti voglio bene, sappi che mi manchi, sappi che se si potesse tornare indietro sarei lì con te.. e non ti lascerei un solo secondo.. e non perderei un solo secondo.. vorrei che sapessi che ti voglio bene, che mi manchi, che ti penso spesso.. vorrei che ogni tanto guardassi qui a quello che succede.. che ti ricordassi di me.. che anche tu mi volessi ancora bene e casomai di tanto in tanto tu fossi anche fiero di quello che faccio.. vorrei che non te ne fossi mai andato.. vorrei poterti venire a trovare, domani.. vorrei che facessi tutte le tue cose in fabbrica, che girassi tra le viti con il bastone e i sassi da tirare per spaventare le lucertole, che curassi gli alberi di limone, che facessi i tuoi esperimenti piromani con la plastica delle eticchette delle bottiglie della Rocchetta (ti ricordi? Quella che se la scaldi cambia la forma!).. insomma, vorrei che fossi qui, che fossi ancora tu, che fossi ancora con me..
Ti voglio bene.

10.11.08